Sebbene situato in una zona centralissima di Roma, il Ghetto, piccola città nella città, rimane una meta turisticamente poco conosciuta e “di nicchia”.

La visita a questo quartiere così caratteristico è sempre suggestiva ma nello stesso tempo toccante: la passeggiata snoda infatti nell’area tra l’antichissima Isola Tiberina e Piazza Mattei, dove a partire dal XVI secolo fu obbligata a vivere la comunità ebraica di Roma per decisione del pontefice.

Lo spazio del Ghetto Ebraico era davvero esiguo: non più di tre ettari, dalla attuale Via del Portico d'Ottavia fino a Piazza delle Cinque Scole e al fiume Tevere, all'epoca privo dei muraglioni. Le condizioni di vita erano disumane, con un incredibile sovraffollamento all’interno di abitazioni umide e buie, ed il pericolo costante delle piene del Tevere.

Gli artifici teatrali di Bernini o la purezza di Borromini? L’artista di corte o il genio incompreso? Lo scultore spavaldo o l'architetto schivo? il dualismo che ha appassionato intere generazioni di studiosi si dispiega da secoli sotto gli occhi dei cittadini e sarà il tema di una passeggiata davvero unica!

Sulle sponde del fiume Aniene sorge la prima "garden city" italiana costruita su modello inglese. Oggi è un quartiere giovane con una storia antica, tra reperti romani e villini moderni, per una passeggiata che ti riempirà di curiosità e bellezza

Sulle sponde del fiume Aniene sorge la prima "garden city" italiana costruita su modello inglese. Oggi è un quartiere giovane con una storia antica, tra reperti romani e villini moderni, per una passeggiata che ti riempirà di curiosità e bellezza